mercoledì 14 maggio 2008

Ho trovato la mia strada!.....

I primi due meloni di stagione della città Yubari, in Giappone, sono stati venduti ad un'asta e hanno toccato la folle quotazione di 15mila euro. I meloni sono considerati una rara prelibatezza dai giapponesi.
il commento di Miss Lalla
ma perchè non c'ho pensato prima??... è ufficiale: MI TRASFERISCO IN GIAPPONE A FARE LA COCOMERARA!! ed io che mi sono persino laureata per iscrivermi alla lista di collocamento...
l'umore di Miss Lalla
speranzoso :)

Sidney... un uomo mette le cintura alla birra ma non al figlio!

L'uomo è stato multato per 460 euro. Aveva messa la cintura di sicurezza alla cassa di birra ma non al figlio, di 5 anni. "Mai visto dare la priorità alla birra piuttosto che la figlio", dice un agente.
il commento di Miss Lalla
ma chi era... Omer Simpson???!!!
l'umore di Miss Lalla
divertito...

venerdì 18 aprile 2008

sempre curiosando su internet...

ecco un'altra foto...

l'avete riconosciuta??

NOOO?!? beh...ve lo dico io... anzi, ve lo faccio dire da chi ha scritto il servizio:

"Stamattina stavo spulciando fra i giornali e mi capita tra le mani Glamour Usa. In copertina, un volto che mi sembra familiare... Ma e' lei! America Ferrera, cioe' Ugly Betty! Che di "ugly" non nulla, anzi, mi sembra fighissima!E' prodigioso cosa possono fare un buon fotografo, un truccatore e uno stylist: si diventa tutte belle! Ma come dice America nell'articolo all'interno, il segreto numero uno non e' avere un corpo perfetto (lei non ce l'ha di sicuro) ma "sentirsi bene nella propria pelle". Per chi come America, come me e come tante girls il corpo ideale è impossibile da avere per motivi genetici, il primo passo e' farsene una ragione, e imparare a conoscere bene le proprie forme... Solo cosi' si puo' puntare sul vestito giusto e sul make-up adatto per valorizzarle! Per esempio, in questa foto il vestito che indossa America evidenzia senza esagerare le sue forme morbide e la rende molto sexy!

il commento di Miss Lalla

che dire... davvero trucco e parrucco fanno magie!! ma io aggiungerei che anche Photoshop fa i suoi indiscussi prodigi!

umore di Miss Lalla

creativo... quasi quasi vado a fare un corso di grafica per l'autoritocco delle foto! :p

curiosando su internet...

guardate questa foto... il tipo che vedete qui a sinistra è il famoso............. MISTER IKEA!!!!! già...proprio lui... e adesso ha anche un volto! leggete cosa hanno scritto di lui: Mister Ikea, un comune pensionato E’ ricco ma vive modestamente E' settimo nella hit parade degli uomini più ricchi del pianeta ma veste da povero pensionato, guida una Volvo vecchia di quindici anni e la spesa al mercato la fa di pomeriggio, quando in genere i prezzi sono più bassi del mattino. E se può vola 'low cost', con Easy Jet. Ingvar Kamprad, fondatore dell'impero Ikea, fa vita davvero frugale in Svizzera dove si è installato assieme alla moglie Margaretha. Secondo un reportage del tabloid 'Daily Mail' è difficile trovare qualcuno più risparmioso di lui. Ottantun anni, da sempre alle prese con problemi di alcolismo, simpatizzante nazista in gioventù, Kamprod ha fondato Ikea in Svezia nel 1943 quando era ancora un ragazzo. Scelse il nome addizionando alle sue iniziali (IK) le prime lettere della fattoria di famiglia dove è cresciuto (Elmtaryd) e del paese natio (Agunnaryd). Dopo aver fatto di Ikea un gigante mondiale della mobilia funzionale e componibile Ingvar Kamprad ha lasciato qualche anno fa ai tre figli (Peter di 44 anni, Jonas di 41 e Matthias di 39) il controllo della multinazionale in iperbolica espansione e si é ritirato in Svizzera dove ha comprato un modesto bungalow e lo ha arredato con le stesse cose a buon mercato in vendita nei suoi negozi (da lui stesso montate). Che abbia un patrimonio pari a circa 20 miliardi di euro proprio non si vede dal suo tran-tran: di recente ha avuto difficoltà ad entrare ad una serata di gala nel corso della quale doveva ricevere un prestigioso premio come "businessman dell'anno" perché le guardie del corpo lo hanno visto arrivare in autobus. Anche quando viene a Londra evita di prendere il taxi e gira in metropolitana o in autobus. E si vanta di aver scaricato dopo molti anni il parrucchiere di fiducia quando ne ha trovato un altro che gli fa lo stesso servizio di barba e capelli ad un prezzo più conveniente, circa 7,5 euro. "Con i soldi - ha spiegato - sto abbastanza attento. Sono una specie di scozzese di Svezia. D'altronde se incomincio a comprare beni di lusso spingo gli altri a imitarmi ed è importante che i leader diano il buon esempio". In coerenza con questa filosofia Mister Ikea sta alla larga dai ristoranti più costosi e ha dato una luminosissima prova della sua eccezionale frugalità quando la cittadina natale gli ha eretto una statua: ha tagliato il nastro inaugurale come si fa in queste occasione e poi l'ha ripiegato con cura e consegnato al sindaco. "Può essere ancora usato", gli ha sussurrato. (Ansa)
il commento di Miss Lalla
insomma... un tirchione!! :)
vabbè... però se ci pensiamo bene meglio lui che non quelli che, con i nostri soldi, girano il mondo gratis e sfruttano le ambulanze per farsi dare passaggi... a buon intenditor poche parole!
umore di Miss Lalla
dopo tanto buonismo, quasi quasi vado a comprare un comodino all'Ikea... così Mister Ikea può pagarsi un panino da McDonald!

giovedì 17 aprile 2008

da "Glamour"

IMPARA LA LEGGEREZZA di Michela Gentili (...) mi sembra di capire che tutti noi ogni tanto andiamo in collera per una sciocchezza: un piccolo sgarbo o un particolare fastidioso che spesso ci rovina l'umore e la giornata. E da qui sorge la prima domanda: perchè succede? Perchè non riusciamo a passarci sopra? Lo chiedo a Giulio Cesare Giacobbe, professore di Discipline psicologiche orientali all'Università di Genova e autore di diversi libri tra cui l'ormai famoso "Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita" (Ponte alle Grazie, € 6,20). (...) "E' importante innanzitutto capire che le reazioni emotive non sono quasi mai causate da un avvenimento esterno, ma dal modo in cui noi lo interpretiamo. In poche parole, non è l'evento in sè che ci fa infuriare ma ciò che questo rappresenta per noi, anche se non ne abbiamo consapevolezza", conclude lo scrittore (ma che ha detto??? :/ ndMissLalla) (...) Mi rivolgo alla psicoterapeuta Veronica Vizzari (...) "Occorre esaminare la situazione con lucidità ... è importante anche controllare la nostra risposta emotiva: la rabbia, il fastidio e la sofferenza che proviamo devono essere proporzionate alla situazione che ci offende. Se arriviamo alle lacrime per una parola detta male, probabilmente siamo noi ad avere qualcosa che non va (...) ma se dopo un'attenta autocritica ci accorgiamo di non aver commesso errori è inutile continuare a rimurginarci sopra: meglio accettare il fatto che non possiamo piacere a tutti".
commento di Miss Lalla
Ma allora, se la signora alla cassa del supermercato, mi passa davanti e poi mi dice "Scusa, vado di fretta! Ma ho solo queste due cose!", è colpa mia? Se, dopo aver girato due ore passate a trovare un parcheggio, sbuca quello che me lo soffia e poi mi dice "Ma io ero fermo lì da un'ora ad aspettare che questo uscisse!", è colpa mia? Se, dopo aver fatto 12 ore di fila alle poste, finalmente arriva il mio turno, mi avvicino allo sportello e l'addetto mi dice "Devi compilare prima il modello" e mi fa tornare indietro senza nemmeno prestarmi la penna... è colpa mia? Se in banca passo mezz'ora ad entrare e uscire dalla cabina di ingresso perchè la voce automatica continua a ripetermi "Si prega di uscire e di riporre gli oggetti metallici nelle apposite cassette" dopo esser rimasta solo in mutande e reggiseno, è colpa mia? (beh... se il reggiseno ha il ferretto...si!!). Ecco, quando accade tutto questo, mi viene da piangere, ma allora ripenso all'articolo e mi dico "Lalla...auto-analizzati,!!! è davvero colpa tua?!?...". Mi rispondo "No!". Allora capisco che non posso piacere a tutti...
umore di Miss Lalla
nervoso... sono due ore che cerco posto dopo una fila di 4 ore alle poste! :D
Se ti va di scrivere tutto ciò che non sopporti, vai a ruota libera nei commenti e dì la tua!!

martedì 15 aprile 2008

da "Cosmopolitan"

DRINK A SORPRESA Se vuoi che l'happy hour sia un successo, offrilo con abbinamenti inattesi. Organizzalo a casa tua, magari in terrazza. Puoi sorprendere gli amici con un servizio "home made" a base di drink da brivido freddo abbinati a snack stuzzicanti. Ecco come prepararli in modo davvero velocissimo e strappare l'applauso. TE' VERDE + MOZZARELLA (...) servi il tè con caprese al vetro. Frulla 300 gr di mozzarella, 200 gr di crescenza, 1 dl di panna, 5 cucchiai d'olio e sale . Trasferisci la crema così ottenuta nei bicchierini di vetro e coprirla con pomodori frullati. GIN CON FOCACCIA mixa 3 parti di gin, 3 di spremuta d'arancio, 2 dl di liquore alla pesca, 1 di sciroppo alla fragola e 1 di amaretto. Decora con menta fresca. Servi con focaccia farcita al prosciutto crudo e fichi freschi. VODKA E SUSHI (...) servi la vodka con il sushi di gamberetti. Scotta i gamberetti in acqua calda e sakè. Scolali e bagnali con aceto di riso.
il commento di Miss Lalla
oggi pensavo proprio di farmi una bella spaghettata con cavoli e cipolle, da accompagnare con un buon amaro Lucano shakerato al chinotto...
umore di Miss Lalla
affamata :p

lunedì 14 aprile 2008

da "Il Messaggero" 2

E' LUNEDI', CORAGGIO CAMBIARE VITA, IL SOGNO DEGLI ITALIANI di Antonello Dose e Marco Presta E' proprio vero, noi italiani siamo dei sognatori. Infatti, dichiariamo di essere un popolo di santi, poeti e navigatori e non di impiegati, informatici e carburatoristi. Una sorprendente ricerca condotta dal canale satellitare Marcopolo rivela che il 50% dei nostri connazionali vorrebbe cambiare radicalmente vita. Probabilmente, il dato è influenzato dalla valanga di pubblicità elettorale che inneggia al cambiamento, in tutto: nel governo del nostro Paese, nelle pensioni, nell'economia, nell'amministrazione della Giustizia, nella lotta al colesterolo. (...) Ma perchè un cittadino che si alza la mattina presto, fa due ore di coda sulla tangenziale per andare a lavoro, guadagna mediamente 1.300 euro al mese e la sera, tornato a casa dopo una giornata faticosa, seduto su un divano in similpelle che non ha ancora finito di pagare, accende la Tv e vede "X-Factor", perchè, dicevamo, dovrebbe desiderare di cambiare vita? Ma è risaputo, la natura umana è strana. Di certo, rivoluzionare la propria esistenza è un'aspirazione profonda di cui, forse, neanche Kate Moss sarebbe capace, durante un party a base di polverine strane. Cosa desidera fare l'italiano, quali sogni nasconde nel cassetto, sotto i calzini e le mutande? Ebbene, resterete sorpresi: il 25% vorrebbe fare lo scrittore (...) il 14% invece agogna a fare l'esploratore, ambizione curiosa in un popolo composto da individui che si trovano in grande difficoltà se il tabaccaio più vicino è ad oltre 200 metri di distanza. Subito dopo, si piazza, nei desideri degli italiani, la vita da bagnino (...). Nessuno, tra gli aspiranti rifondatori della propria esistenza, vuole fare il salvatore dell'Alitalia, il premier, l'operatore ecologico a Napoli, l'assaggiatore di mozzarelle di bufala o il sommelier di Montalcino. Incredibile ma vero (...)
il commento di Miss Lalla
già... incredibile ma vero!! Ma siamo sicuri che volete fare gli scrittori?? :) parola di scrittrice...
umore di Miss Lalla
divertito...